martedì 24 aprile 2012

PRIMO SIGNIFICATIVO MESSAGGIO DEL NEO SEGRETARIO NAZIONALE DEL SIDIPE TORTORELLA


Rosario Tortorella


In un messaggio di saluto indirizzato ai dirigenti penitenziari tutti il neo Segretario del Si.Di.Pe. (Sindacato Direttori Penitenziari) Rosario Tortorella - nel declinare le coordinate dell'emergenza carceraria,e non solo, che ha investito l'intero sistema - evidenzia la responsabilità del ruolo del Sindacato che deve essere attento e partecipe  " ai grandi temi del carcere, perché solo attraverso la promozione di una cultura penitenziaria i problemi dell’esecuzione penale possono trovare risoluzione e con essi anche quelli di categoria, frutto di una scarsa consapevolezza, sedimentatasi nel tempo, dell’importanza del ruolo della dirigenza penitenziaria nel più generale sistema della giustizia"
" Molto - continua Tortorella nel suo messaggio, - è stato fatto dal Si.Di.Pe. in questi anni sul piano della politica sindacale attiva per il riconoscimento della specificità professionale dei direttori di istituto penitenziario e di esecuzione penale esterna, e ciò ha consentito l’approvazione della legge Meduri, voluta e scritta dal Si.Di.Pe...Molto ancora si deve però fare."
La grave situazione recessiva in atto nel Paese,con conseguenti complicanze sul piano economico-finanziario,incide negativamente sulla tutela dei diritti di tutti ed anche,quindi della dirigenza penitenziaria che " a dispetto del riconoscimento dello status giuridico ed economico che con il D.Lgs. n.63/2006 dovevano concretizzarsi, hanno subìto un arresto che, con la crisi economica, sta portando ad un vero e proprio arretramento: senza contratto i dirigenti penitenziari non solo sono privati di quei riconoscimenti economici che gli competono (si pensi ad un trattamento non inferiore a quello della dirigenza contrattualizzata, all’indennità di posizione ed a quella di risultato) ma sono del tutto privi di uno status giuridico ed ordinamentale che, solo accennato, è come un feto che non possiede capacità giuridica."
Nella chiusa del suo messaggio il neo Segretario Tortorella nel porre come necessario ed impellente il dispiegamento di " un'azione sinergica della dirigenza penitenziaria ...ritiene fondamentale proseguire nell’operazione di promozione di una cultura penitenziaria, in tutte le occasioni sociali e istituzionali nelle quali occorre far sentire il punto di vista qualificato della dirigenza penitenziaria.Più la dirigenza penitenziaria interverrà nel dibattito culturale, politico e sociale, più la questione penitenziaria e quella della piena attuazione della riforma della dirigenza stessa potranno avere delle risposte".
                                                 

Nessun commento:

Posta un commento